Museo Mesn

La Rete dei Musei siciliani dell’Emigrazione

La Rete dei Musei siciliani dell’Emigrazione, costituita con atto pubblico del 15 novembre 2005 per i rogiti del notaio Giuseppe Bruni di Messina, n. 87665 del Repertorio, n 21949 della Raccolta.

L’associazione non ha finalità politiche e non ha scopo di lucro. Essa si propone di: studiare la genesi, lo sviluppo e le caratteristiche del fenomeno migratorio, in tutti i suoi aspetti e in tutte le sue implicazioni, con particolare e prioritario riferimento al territorio della Regione Siciliana;

1)promuovere, sostenere e gestire i Musei dell’Emigrazione siciliana costituiti e costituendi nel territorio della Regione Siciliana;

2)promuovere convegni, mostre e pubblicazione di saggi, di riviste di studi e di documenti relativi all’Emigrazione siciliana, e quant’altro meglio specificato all’art.1 dello Statuto Sociale, che predisposto, discusso e approvato dai comparenti, al presente atto si allega sub “A” per farne parte integrante e sostanziale.

La Rete dei Musei siciliani dell’Emigrazione ha lo scopo di:

-studiare la genesi, lo sviluppo e le caratteristiche del fenomeno migratorio, in tutti i I suoi aspetti e in tutte le sue implicazioni, con particolare e prioritario riferimento al territorio della Regione Siciliana;

-promuovere, sostenere e gestire i Musei dell’Emigrazione siciliana costituiti e costituendi nel territorio della Regione Siciliana;

-promuovere convegni, mostre e pubblicazione di saggi, di riviste di studi e di documenti relativi all’Emigrazione siciliana;

-gestire una rete informatica di collegamento tra i musei siciliani dell’Emigrazione;

-richiedere ed ottenere finanziamenti pubblici e privati per supportare le iniziative enunciate.

In particolare, la Rete dei Musei Siciliani dell’Emigrazione può:

-Collaborazione nelle attività culturali svolte dai laboratori sui temi della memoria e della cultura locale

-Rendere fruibili a visitatori e genealogisti archivi anagrafici per la ricostruzione delle storie familiari dei visitatori delle radici;

-Collaborare alla fornitura di contenuti sul territorio da inserire all’interno della piattaforma digitale dedicata, per la ricostruzione delle storie e radici familiari;

-Collaborazione nell’organizzazione di seminari e workshop

-Accoglienza dei visitatori delle radici

-Partecipazione alle attività di sensibilizzazione delle popolazioni locali sul tema del turismo delle radici

-Collaborare alla fornitura di contenuti sul territorio da inserire all’interno della piattaforma digitale dedicata

-Disponibilità nella fornitura di dati e informazioni utili alla ricerca accademica

La Rete dei Musei Siciliani dell’Emigrazione ha realizzato una Mostra sull’Emigrazione Siciliana negli Stati Uniti d’America, realizzata in 120 pannelli esposta ad Ellis Island di New York in varie località della East Coast d’America, tra cui Boston Norwich Stony Brook del Long Island Newark e Miami, rientrata in Italia è stata allestita anche in tantissimi comuni siciliani.

La direzione scientifica della Rete dei Musei Siciliani dell’Emigrazione è affidata al Prof. Marcello Saija Ordinario di Storia delle Istituzioni Politiche Dipartimento di Studi Europei e della Integrazione Internazionale. Dems – Università di Palermo.

Aderiscono alla Rete dei Musei Siciliani dell’Emigrazione, i seguenti musei:

Queste strutture museali hanno allestito a Palermo nel febbraio 2005 la grande mostra dell’Emigrazione siciliana “Un Museo per Ricordare” che ha dato origine all’iniziativa di promuovere in America, ad Ellis Island, l’iniziativa di una grande mostra sull’Emigrazione Siciliana in America.

La Mostra denominata Sicilian Crossings to America and Derived Communities racconta in 120 pannelli autoreggenti di 2 metri di altezza per 1 di lunghezza, la Storia dell’Emigrazione Siciliana in America tra il 1876 ed il 1924.

La prima sezione 20 pannelli (colore rosso) riguardano le cause endogene e le cause esogene dell’emigrazione siciliana.

La seconda sezione 20 pannelli (colore verde) descrivono i riti, i miti gli avvenimenti e le formalità della partenza verso gli Stati Uniti.

La terza sezione 27 pannelli (colore beige) raccontano la vita delle principali Little Sicilies d’America

La quarta sezione 30 pannelli (colore beige) raccoglie i materiali documentari delle Società di Mutuo soccorso siciliane

La quinta sessione 18 pannelli (colore rosso) racconta specificamente la storia delle Società di Mutuo soccorso fondate dagli emigrati delle Isole Eolie

La sesta sezione 10 pannelli (colore verde) è dedicata alle società di mutuo soccorso ragusane e siracusane

Quattro pannelli sono dedicati ad alcuni musei dell’emigrazione esistenti in Sicilia proprietari dei materiali esposti ed il resto sono pannelli illustrativi e di guardia.

 

La mostra, inaugurata al museo di Ellis Island di New York il 3 novembre 2007, ha chiuso il suo primo ciclo espositivo in America con l’esposizione alla Pubblic Library di Boston dal 3 febbraio al 3 aprile 2007; al Wang Center della Stony Brook State University di New York dal  5 al 18 aprile 2008, al One Gateway Center di Newark, dal 20 aprile al 3 maggio 2008, alla San Thomas University di Miami dove sono stati previsti eventi fino al 12 maggio 2008; e, ultima tappa americana, al Parish Center della San Bartolomiew di Norwich dove Sicilian Crossings è stata ospitata fino alla fine di maggio 2008.

Se si considera che nel solo Museo di Ellis Island i visitatori accertati hanno superato le 450.000 unità, non è azzardato ipotizzare che i pannelli sono stati visitati da oltre 1. 000.000 di persone.

Per comprendere in modo sintetico le ragioni di tanto successo è sufficiente il giudizio che il console generale d’Italia, Ministro Plenipotenziario Francesco Maria Talò, ha pronunziato in occasione dell’inaugurazione di Newark , tagliando il nastro per la seconda volta dopo il battesimo di Ellis Island: “E’ l’investimento più significativo che la Regione Sicilia ha fatto nei confronti delle comunità italoamericane. Non ho mai visto tanta emozione. Questa mostra ha toccato le corde più intime dei siciliani d’America e l’averla concepita e realizzata è stato il miglior modo per avvicinare al nostro paese uomini e donne che qui sono il frutto di quelle vicende così sapientemente raccontate nei pannelli.”

 

Rete dei Musei siciliani dell’Emigrazione
Sede legale: via Fata Morgana, 4 – 98121 Messina – tel 3922694313
E-mail: retemuseisicilianiemigrazione@gmail.com
Pec: retemuseisicilianiemigrazione@pec.it